La RESPIRAZIONE 
che si effettua nel Pilates è utilizzata anche nelle discipline orientali. E’ un tipo di respirazione (toracico-laterale) che utilizza in modo profondo il movimento del DIAFRAMMA (muscolo che divide la cavità toracica da quella addominale). Durante l’Inspirazione, il diaframma si abbassa consentendo di aumentare il volume toracico; con l’espirazione, le costole si avvicinano e il diaframma si muove verso l’alto formando un arco e facendo fuoriuscire l’aria; gli addominali si contraggono mentre i muscoli intercostali si rilassano. La respirazione effettuata secondo il metodo Pilates consente di attivare profondamente il diaframma, senza espandere l’addome, facendo aumentare afflusso di aria e l’espulsione della stessa durante l’espirazione. Quindi migliora l’ossigenazione del sangue.Inoltre, il metodo Pilates consente di attivare correttamente i muscoli addominali (trasverso e obliqui interno ed esterno) riuscendo a mantenere stabile anche la regione lombo-pelvica e facendo ampliare lateralmente la gabbia toracica così da favorire la tonificazione di tutta la muscolatura addominale.L’importanza della respirazione nel metodo Pilates è anche quello di liberare il corpo da qualunque tensione non necessaria, specie a livello di collo, spalle e colonna vertebrale.Durante gli esercizi, la respirazione è sempre fluida e ripartita nell’intero arco di esecuzione evitando fasi di apnea che spesso, istintivamente si effettuano durante lo sforzo. È proprio questo il momento in cui la respirazione deve essere completa per superare la fase critica.
UN ALLENAMENTO su “MISURA”
Il metodo Pilates consta di molti esercizi e movimenti vari, originali, compiuti a corpo libero, con piccoli attrezzi e con grandi macchine. Non è necessario eseguire una sequenza di esercizi codificata ma si valutano i percorsi in maniera personalizzata in base alle capacità individuali e aumentando gradualmente le difficoltà, quando possibile. Le lezioni si svolgono in modo pressoché INDIVIDUALE o semi-individuale; ciò consente di seguire meticolosamente il cliente, e permette di approcciare un trattamento su misura ponendo particolare attenzione agli aspetti psicologici che sempre più accompagnano atteggiamenti posturali errati.
CHI PUO` FARE PILATES 
Tutti possono praticare il metodo., uomini e donne. E’ considerata una ginnastica dolce ma è anche un metodo intenso che può essere praticato a seconda delle capacità da sviluppare e da migliorare.Dunque, pur lavorando intensamente, i muscoli operano senza spostare altro peso ma solo quello del corpo stesso, sempre in allungamento e in sinergia, grazie all’uso di piccoli attrezzi , molle, cinghie ben bilanciate che modulano la forza muscolare e la resistenza nonché migliorano la flessibilità articolare (vedere le macchine).
UNA POSTURA CORRETTA
Il Metodo Pilates mette in movimento tutte le parti del corpo (lavorando per catene cinetiche, gruppi muscolari, meridiani miofasciali), ma specificatamente questo metodo sviluppa un corretto allineamento della colonna vertebrale rinforzando i muscoli del tronco; questo allevia e previene il mal di schiena perché si fortificano i muscoli addominali e le fasce muscolari vicine alla colonna vertebrale.Il punto focale del metodo è la TONIFICAZIONE e la flessibilità di tutti i muscoli connessi al tronco: l’addome, i glutei, gli adduttori e i muscoli della zona lombare; infatti, se sono muscolarmente forti ed efficienti i muscoli di sostegno della colonna (dorsali, lombari e addominali) espongono meno la colonna vertebrale a traumi e lombalgie, ernie etc.Ogni esercizio si esegue mantenendo il corpo in allineamento e, poiché il sistema neuromuscolare registra la postura corretta facendola sua, così si correggono automaticamente le posture scorrette e ci si abitua a muoversi sempre in condizioni di equilibrio e simmetria.